I bambini di Metanopoli

In questi giorni ho avuto la possibilità di entrare a far parte di un social network molto interessante: i bambini di Metanopoli.

Per chi ha vissuto l’immigrazione in periferia sud di Milano nel periodo 50/70, la frazione di San Donato Milanese “Metanopoli” non dovrebbe suonare strana. Si tratta di una frazione dove sono giunte numerosissime famiglie grazie alle ottime possibilità di lavoro che offriva allora ENI.

Ebbene ho ritrovato amici che avevo perso di vista ormai da anni ed ho scoperto una comunità davvero ampia, viste le caratteristiche di località ovviamente non paragonabili ai fenomeni come Facebook.

Il sito è raggiungibile all’indirizzo http://www.bammet.com/ e lo consiglio a tutti coloro che vogliono riprendere contatti con vecchi amici della zona.

Ovviamente, oltre all’aspetto umano ho apprezzato molto anche l’aspetto tecnologico della questione:
il sito si appoggia ad una piattaforma di Social Networking denominanta NING molto promettente e facile da utilizzare.

C’è qualcuno che si chiede se sarà NING il Facebook del futuro

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